Le principali patologie ossee benigne che possono essere trattate mediante ultrasuoni focalizzati
sotto guida RM (MRgFUS) con intento curativo sono l'osteoma osteoide e l'osteoblastoma, tra i più
comuni tumori ossei benigni nella popolazione.
L'osteoma osteoide interessa prevalentemente i giovani, soprattutto maschi, tra i 5 e i 30 anni. Si
localizza preferenzialmente alla diafisi distale delle ossa lunghe (più frequentemente interessati
sono il femore, la tibia e l'omero, ma non mancano tuttavia localizzazioni anche in altre sedi, quali
le ossa del tarso). Anche l'osteoblastoma è un tumore benigno del tessuto osseo, e colpisce più
frequentemente soggetti di sesso maschile nella seconda e terza decade di età. Si localizza
preferenzialmente allo scheletro assile (somi vertebrali). In entrambi i casi è presente
sintomatologia algica acuta -più tipicamente notturna- con risposta clinica alla somministrazione di
FANS nell'osteoma osteoide, meno evidente nell'osteoblastoma.
Il trattamento convenzionale dell’osteoma osteoide e dell’osteoblastoma è l’ablazione mediante
termoablazione a radiofrequenze, una metodica di radiologia interventistica che consiste nel
posizionare, sotto controllo TC, un ago all'interno della lesione e generare del calore tramite un
apparecchio ad alta frequenza, provocando la necrosi del tessuto.
I principali vantaggi del trattamento con ultrasuoni focalizzati guidati da imaging di risonanza
magnetica (MRgFUS) sono rappresentati dall’assenza di radiazioni ionizzanti e da un'invasività
radicalmente ridotta (trattamento a cute integra in assenza di incisioni o punture).
Nel nostro centro abbiamo esperienza anche nel trattamento di lesioni ossee benigne più rare, come
il condroma periosteo ed il desmoide corticale.
Con intento palliativo possono essere inoltre trattate alcune metastasi ossee dolorose.